Il Cappero di Pantelleria
Il cappero coltivazione tipica dell’Isola, è coltivato a piccolo globo basso ed i germogli che ne derivano hanno un andamento strisciante sul terreno. I capperi a Pantelleria vengono coltivati nei terrazzamenti molto spesso li troviamo a ridosso dei muretti che delimitano le particelle. Il terreno di origine vulcanica conferisce al cappero di Pantelleria un gusto e un’aroma unica che non si trova in altri provenienti da altre parti del mondo: per questo sono riconosciuti di qualità superiore e dal 1993 hanno il riconoscimento I.G.P. Il cappero è infiorescenza infatti viene raccolto prima che fiorisca; la raccolta si svolge da maggio a settembre con cadenza settimanale.
I capperi dopo la raccolta e i vari processi di salatura, vengono opportunamente suddivisi nei vari calibri in piccoli, medi, grandi e confezionati sotto sale in buste di varie dimensioni.
Le varie pezzature trovano usi diversi in cucina.
I piccoli molto pregiati e si utilizzano principalmente per condire insalate, pizze antipasti e piatti crudi in genere.
I medi hanno un più ampio utilizzo in quanto possono essere usati nelle salse e nella preparazione di primi piatti e secondi a base di carne o pesce;
I grossi sono da utilizzare prevalentemente tritati il loro gusto è più deciso rispetto agli altri.
Importante da non sottovalutare i capperi hanno diverse proprietà benefiche.
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I capperi sono l’ingrediente principale di alcuni nostri Patè.
La nostra azienda da novembre 2017 ha disponibilità di capperi certificati Biologici.